Una ricettina molto nordica, ideale per far mangiare il pesce a chi non lo ama, da farsi con pesci molto “carnosi” (se così si può dire!), come il merluzzo, l’haddock (previsto dalla ricetta originale) o, come nel mio caso, il pangasio.
Ingredienti per 4 persone:
300 g di filetti di pangasio, latte, 3 patate, aglio, timo, rosmarino e olio d’oliva (si intende extra-vergine)
Cuocete le patate in acqua leggermente salata (o a vapore, se preferite), poi sbucciatele e schiacciatele grossolanamente con una forchetta.
Mettete dell’olio a scaldare (meglio se a bagnomaria) con un rametto di timo, uno di rosmarino e dell’aglio (a piacere, la ricetta originale ne chiedeva 3 spicchi, io ne ho messo solo uno) e lasciatelo andare per una quindicina di minuti, facendo molta attenzione che le erbe non si brucino.
Nel frattempo scaldate il forno a 180°, mettete i filetti di pangasio in una casseruola da forno e versatevi sopra il latte, in modo da coprirli a filo, cuoceteli per 15-20 minuti e poi tirate fuori la pentola e lasciate raffreddare il pesce nel latte.
Scolate i filetti di pesce, spezzettateli con una forchetta e uniteli alle patate.
Condite il tutto con l’olio, filtrato con un colino.
Eventualmente aggiungete del liquido di cottura del pesce per rendere la brandade più morbida.
Regolate di sale e servite.
Ingredienti per 4 persone:
300 g di filetti di pangasio, latte, 3 patate, aglio, timo, rosmarino e olio d’oliva (si intende extra-vergine)
Cuocete le patate in acqua leggermente salata (o a vapore, se preferite), poi sbucciatele e schiacciatele grossolanamente con una forchetta.
Mettete dell’olio a scaldare (meglio se a bagnomaria) con un rametto di timo, uno di rosmarino e dell’aglio (a piacere, la ricetta originale ne chiedeva 3 spicchi, io ne ho messo solo uno) e lasciatelo andare per una quindicina di minuti, facendo molta attenzione che le erbe non si brucino.
Nel frattempo scaldate il forno a 180°, mettete i filetti di pangasio in una casseruola da forno e versatevi sopra il latte, in modo da coprirli a filo, cuoceteli per 15-20 minuti e poi tirate fuori la pentola e lasciate raffreddare il pesce nel latte.
Scolate i filetti di pesce, spezzettateli con una forchetta e uniteli alle patate.
Condite il tutto con l’olio, filtrato con un colino.
Eventualmente aggiungete del liquido di cottura del pesce per rendere la brandade più morbida.
Regolate di sale e servite.
(Poor) English, please:
A “nordic” recipe, suitable for big fish as codfish, haddock,..
Ingredients:
300 g haddock’s fillets, 3 potatoes, some milk, garlic, thyme, rosemary, extra virgin olive oil.
Pre-heat the oven at 180°C (356°F). Let cook potatoes in slightly salted water, then peel them and squash them with a fork.
Put some oil in a pan (better in water bath) and warm thyme, rosemary and a clove of garlic for about 15 minutes, but be very careful not burning the herbs!
In the meantime, put the fillets in a baking pan and pour enough milk to cover them, cook the fillets in the oven for 15-20 minutes, then take them out and let cool the fish in the milk.
Drain the fillets, dice them with a fork and add them to the potatoes.
Dress the brandade with the aromatic oil, strained (if it seems too dry, you can add some of the remnant milk). Season with salt.
Serves 4.
3 commenti:
Non avevo mai pensato al pesce da spalmare......buona idea!!!
ciaooo!!!
Grazie! E grazie anche di essere passata: ho scoperto così il tuo bel blog, che sicuramente tornerò a trovare!
Ciao
Ciao!!!!
Non rieso a trovare la tua mail, cosi mando mail cumulativa a tutte quelle che verranno al incontro!!!
ti do la mia aless.erre@hotmail.it
Ti aspetto!
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